Dall'autrice della trilogia La Guerra dei papaveri, una storia arcana.
«È un'opera fantastica, a tratti commovente e feroce, con un finale che fa tremare i muri.» - The Guardian
«In Babel c’è qualcos’altro che riesce a debordare dalle definizioni canoniche di genere, qualcosa che riesce a leggere in maniera precisa e profonda un tempo – il nostro, ma anche quello che ci ha preceduto – e una varietà di temi impossibile da affrontare in poche righe – il colonialismo, il razzismo, la difficoltà della traduzione, la sua impossibilità, il legame tra tradurre e tradire, tra linguaggio e potere. E tutte queste questioni sono calate all’interno di una narrazione fluida, avvincente, mai scontata.» - Alessandro Tacchino per Maremosso
Oxford, 1836. La città delle guglie sognanti. Il centro di tutta la conoscenza e l'innovazione del mondo. Al suo cuore c'è Babel, il prestigioso Royal Institute of Translation dell'Università di Oxford. La torre da cui sgorga tutto il potere dell'impero. Rimasto orfano a Canton e portato in Inghilterra da un misterioso tutore, Robin Swift credeva che Babel fosse un paradiso. Fino a che non è diventata una prigione… Può uno studente lottare contro un impero?