Nelle mani di Tolkien, fiabesco e concretezza di particolari si mescolano con somma maestria per andare dritto al cuore dei lettori di tutte le età.
"Il fattore si sentiva rispettato, e la fortuna gli arrideva. Il lavoro durante l'autunno e il primo inverno andò bene. Tutto sembrava sistemato per il meglio... Fino a quando arrivò il drago."
Un contadino abitudinario e un po' fanfarone, costretto a dar la caccia a un drago su cui riesce ad avere la meglio, diventa ricco e rispettato, tanto da essere eletto re. La fonte sarebbe un'antica cronaca in latino contenente il resoconto delle origini del Piccolo Regno. Ma è solo un espediente. Tolkien vi ricorre per creare un mondo metastorico, senza precise coordinate spazio-temporali, un'atmosfera da fiaba, un universo immaginario popolato di draghi e di giganti in cui però possiamo ritrovare qualcosa della nostra quotidianità.