Un volume di immagini inedite e testi che ripercorre la vita di un genio della letteratura, per festeggiarne insieme i cent’anni dalla nascita.
«Dentro di noi c’è una cosa che non ha nome, e quella cosa è ciò che siamo.»
"I suoi nomi", biografia passionale del premio Nobel portoghese José Saramago, è un album di testi e immagini in cui si leggono la vita di uomo, la parabola di un grandissimo scrittore e, insieme, la vicenda di tutto un secolo. Scanditi attraverso più di duecento voci e corredati da un enorme repertorio fotografico e documentale, scorrono i nomi della sua traiettoria esistenziale, ognuno depositario di un frammento della sua identità e della sua geografia policentrica (Lisbona e il Portogallo, la Penisola Iberica, il rifugio di Lanzarote) da cui parte l'irradiamento cosmopolita delle sue esperienze. In questa cartografia dialogano sapientemente brani scelti dalla sua opera e riflessioni private, frammenti di diario, testimonianze, descrizioni di viaggio, interventi di natura politica (in cui spiccano la sua vena di polemista, la militanza mai abdicata, il coraggio delle posizioni). Il tutto articolato in un variegato palinsesto attraverso quattro sezioni interconnesse: Spazi / luoghi (la mappa dettagliata dei suoi territori, la dimensione del viaggio); Letture / sensi (la presenza di opere e di artisti fondamentali per la sua forgiatura personale); Scritture / creazioni (un'autentica polifonia letteraria); Legami / persone (le affinità elettive, il profondo scambio intellettuale, l'universo privato, compresa la sua intensa vicenda sentimentale). A tessere il racconto, oltre al respiro della grande scrittura, è il lungo filo della memoria, in cui l'andamento cronologico è appena una traccia sottile che non impedisce voli trasversali, ispirandosi all'idea che Saramago aveva della Storia, "dove tutto avviene simultaneamente; tutto ciò che è avvenuto, sta per avvenire".