Con il secondo capitolo della saga che ha conquistato migliaia di lettrici, torniamo a immergerci nelle appassionanti vicende di una donna che lotta per la sua affermazione in un mondo ostile.
«Ci serve un uomo che sia adatto a noi» aveva detto la sua amica. Erano passati otto anni. Era stata una vera dichiarazione di guerra all'universo maschile. Le donne non potevano pensare cose del genere. Erano le donne a doversi adattare agli uomini. Ma entrambe si rifiutavano di farlo. Adesso, agli occhi dell'amica, sembrava che Ricarda avesse tradito quell'ideale.
Monaco, 1890. Il matrimonio con il ricco imprenditore Georg Kögler sembra garantire a Ricarda tutto ciò di cui ha bisogno: affidabilità, dedizione, un sentimento placido e rassicurante, distante dalle tempeste emotive. Dopo la nascita della piccola Henny, i due conducono infatti una vita serena lontano da Berlino. Ma l'ambizione di Ricarda, che ha completato gli studi per divenire dottoressa, non può che valicare i confini domestici e concretizzarsi nel sogno di aprire uno studio suo. Ciò nonostante la realtà è molto diversa da come lei immaginava: in pochi sono disposti ad affidarsi alle cure della prima donna medico in città. Quando una terribile epidemia di difterite – chiamata da tutti "l'angelo sterminatore" – travolge Monaco, falciando centinaia di bambini, Ricarda, che ha riconosciuto i sintomi della malattia, cerca in ogni modo di convincere i suoi boriosi e malfidati colleghi a provare i nuovi metodi sperimentali introdotti da un noto scienziato berlinese e reperire il siero capace di arrestare il flagello. Mentre tenta di salvare più vite possibile, un segreto del suo passato rimasto a lungo taciuto rischia però di toglierle tutto ciò per cui ha combattuto...