Numero dedicato ovviamente agli sviluppi della questione ucraina, gli impatti sul Mediterraneo, e i cambiamenti che porterà per tutti noi.
Disponibile in libreria dal 10 aprile.
Di cosa tratta
La guerra in Ucraina ridisegna le relazioni tra le grandi potenze e innesca uno scontro a tutto campo destinato a protrarsi nel tempo. Ci attendono tregue armate e un futuro tutto da decifrare.
Soprattutto per il nostro paese e per il Vecchio Continente, teatro del conflitto e testimone di un lungo periodo di pace che inizia a sfumare. Mentre una Russia in difficoltà nel pantano ucraino guarda alla Cina per sopravvivere.
Apre il volume l’editoriale dal titolo “L’ultima parola ai popoli muti”.
Segue una corposa prima parte (“La guerra d’Ucraina fra strategia e tattica”) dedicata alle sorti del conflitto e alle voci dei contendenti, ucraine, russe ma anche cinesi, americane ed europee.
La seconda parte del numero (“Le Europe fra incoscienza e riarmo”) è centrata sulla postura del nostro continente tra il riarmo annunciato della Germania e le inquietudini francesi.
Chiude il numero la terza parte (“L’Italia fuori gioco”) dedicata al nostro paese tra affanni e prospettive sul fronte domestico e continentale.
Il sommario
L’ultima parola ai popoli muti – Editoriale
PARTE 1 – LA GUERRA D’UCRAINA FRA STRATEGIA E TATTICA
Perché è fallito il blitz di Putin – Nicola Cristadoro
Il ritorno del contenimento – Michael Kimmage
Questa è la nostra rivoluzione d’Ottobre – Vitalij Tret’jakov
La Cina all’Europa: le sorti del mondo sono nelle tue mani – Hu Chunchun
‘Noi russi sappiamo che la Cina ci è vicina’ – Aleksandr Lukin
L’isola Russia – Orietta Moscatelli
‘Come noi ucraini teniamo in scacco i russi’ – Evhenij Alhimov
Non bevetevi la propaganda russa – Oxana Pachlovska
‘Il problema non è solo Putin, sono i russi’ – Oleksij Mel’nyk
La Russia è in Ucraina per tornare impero – Giorgio Cella
Lettera da Donec’k, Russia – Luca Steinmann
Nato+Ue=America. Ora più che mai per Varsavia i conti tornano – Łukasz Maślanka
Varsavia e i suoi vicini: un passato che sta passando – Włodek Goldkorn
Romania, bastione imprescindibile – Mirko Mussetti
Le armi della Nato all’Ucraina – Francesco Ferrante
Il nemico perfetto non capita tutti i giorni – Doug Bandow
Operazione Pavel Petrovič: come uccidere lo ‘zar pazzo’ – Virgilio Ilari
La dottrina Primakov tradita da Putin – Mauro De Bonis
PARTE 2 – LE EUROPE FRA INCOSCIENZA E RIARMO
L’oblio della storia si ritorce contro di noi – Luigi Capogrossi Colognesi
Il riarmo tedesco: la svolta e la stasi – Alessandro Politi
‘Dal riarmo tedesco all’Euronucleo militare’ – Stefano Silvestri
L’America vuole superare la questione tedesca – Jacob L. Shapiro
L’America teme che Berlino faccia da sé – Giacomo Mariotto
I timori francesi di una Nato pigliatutto – Jean Dufourcq
Gli europei devono armarsi. Possibilmente insieme – Sergio Cantone
PARTE 3 – L’ITALIA FUORI GIOCO
L’Italia sta perdendo la guerra d’Ucraina – Federico Petroni
(in appendice: Chi ci comanda se l’Italia va in guerra – Alberto de Sanctis)
Ricominciamo dallo Stato – Paolo Peluffo
(in appendice: Vecchia Italia in vecchia Europa – Lorenzo Noto)
‘Noi siamo qui’: geolocalizzazione dell’Italia dopo il 24 febbraio – Fabio Bordignon, Ilvo Diamanti, Fabio Turato
Rabbrividire per Kiev? – Massimo Nicolazzi
Non di solo gas. Chi sta vincendo e chi perdendo nella nuova geoeconomia – Fabrizio Maronta
La rotta balcanica è ancora aperta – Paolo Sartori