Uno straordinario diario, in presa diretta, lungo le mille strade della nostra speranza.
«Non riesco a muovermi nelle macchine blindate. Un vescovo è un pastore, un padre. Per questo motivo ho detto fin dall'inizio che avrei viaggiato soltanto se mi fosse stato sempre possibile il contatto con le persone».
Dopo aver intervistato papa Francesco per il libro "Il nome di Dio è misericordia", pubblicato in tutto il mondo, il vaticanista Andrea Tornielli - che sull'aereo papale ha seguito tutte le visite apostoliche - ha scelto di raccontare i grandi temi e i gesti di questo pontificato attraverso le tappe internazionali compiute da Bergoglio. Italia, Brasile, Cuba, Stati Uniti, Africa, Asia, ma anche Lesbo, Sarajevo, Lund... Territori affascinanti e città emblematiche, luoghi complessi e popolazioni eterogenee, che hanno visto il pontefice denunciare con decisione il narcotraffico, la vendita di armi, la corruzione, addirittura lo schiavismo in certi settori dell'economia, e definire tragedia umanitaria la questione delle migrazioni dal Sud al Nord del mondo. Un papa pellegrino di pace, ma anche un profeta scomodo, che invita le Chiese locali a tornare vicino ai settori più emarginati della società. Senza tralasciare la narrazione di episodi inediti e gustosi dietro le quinte dei voli papali, Tornielli si sofferma su alcuni incontri significativi: da Obama a Fidel Castro, da Bartolomeo I al patriarca russo Kirill, da Abu Mazen a Shimon Peres. Nell'esclusiva conversazione con il vaticanista, il papa racconta inoltre gli aneddoti pubblici e privati delle trasvolate oceaniche, e il rifiuto categorico di sottostare a rigide norme di sicurezza nell'abbraccio con le folle. Uno straordinario diario di viaggio che dà conto in tempo reale di un'opera di evangelizzazione senza precedenti, capace di scuotere le coscienze contro la «globalizzazione dell'indifferenza». Con un'intervista a Sua Santità Francesco.
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Autore
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Editore
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Collana
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Anno
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Formato
348 p. , Rilegato
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EAN
9788856657296
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prezzo
17.10€