Hervé Falciani ha messo ko il segreto bancario svizzero. Non era mai successo che l’intero archivio di una banca fosse copiato e rivelato alla pubblica opinione. La famosa lista Falciani ha fatto tremare i salotti buoni di tutta Europa e continua ad agitare il sonno di politici, banchieri, imprenditori, campioni sportivi e riciclatori di enormi somme di denaro (sarebbero più di diecimila i clienti italiani, per un totale di 8 miliardi di euro). Ecco in prima edizione mondiale la versione dell’uomo più temuto d’Europa, inseguito da servizi segreti, magistrati, poliziotti, una primula rossa versione 2.0, ex dipendente di una delle più grandi banche del mondo, la hsbc, attraverso la quale transitano immensi patrimoni illegali legati anche al narcotraffico e alle mafie. La sua storia non l’aveva ancora raccontata: dai primi passi al casinò di Montecarlo alla banca di Ginevra, la fuga dalla svizzera, le minacce di morte, il finto rapimento, il viaggio in libano, il carcere a Madrid, la collaborazione con i magistrati spagnoli, francesi e americani (mentre l’Italia sta alla finestra per timore che salti fuori qualche nome importante) che ha fruttato il recupero di centinaia di milioni di euro. Un’avventura dopo l’altra che culmina con il progetto di una rete internazionale per aiutare le gole profonde che denunciano casi di corruzione e di frode fiscale: lui le chiavi per far saltare il sistema le ha e lo dice, rischiando grosso. in gioco ci sono la sua reputazione, la sua famiglia e l’avvenire politico dell’Europa.
Il libro rivelazione che fa tremare gli evasori italiani. La verità dell’uomo che ha fornito ai magistrati tutti i documenti segreti della banca svizzera Hsbc.
«In banca esisteva una struttura per aiutare i clienti a evadere le tasse e io volevo impadronirmi delle prove.»
«Il mio obiettivo non era divulgare i nomi degli evasori fiscali quanto richiamare l’attenzione dei mezzi di comunicazione e della politica»
«Si capisce perché gli uomini politici non fanno nulla per combattere l’evasione fiscale, lo strapotere delle banche e la corruzione. Proteggendo le banche proteggono se stessi.»
Hervé Falciani
Hervé Falciani è un ingegnere informatico italofrancese. Non è un eroe né un santo, ma dal 2009 ha iniziato a collaborare con la polizia di diversi Paesi europei consentendole di accedere al sistema informatico della banca Hsbc, un colosso internazionale con sede a Ginevra dove lavorava dal 2001. Per aver riferito alla polizia i nomi di 130.000 evasori che hanno portato in Svizzera i loro capitali, Falciani è stato arrestato dalla polizia Svizzera in Spagna nel 2012 e rinviato a giudizio per spionaggio economico, avendo infranto le regole sul segreto bancario.
L’altro lato della medaglia di questo processo contro Falciani è che, il giorno prima della sua incriminazione, i magistrati francesi e belgi hanno aperto un’inchiesta sulla stessa banca Hsbc per frode fiscale organizzata, riciclaggio, associazione a delinquere e intermediazione finanziaria illegale, dando avvio a una battaglia legale non ancora conclusa.
In questo importante saggio Hervé Falciani, in collaborazione con il giornalista de “Il Sole 24 Ore” Angelo Mincuzzi, racconta la sua sfida ai padroni del mondo, rivelando i passaggi che hanno portato alla discussione in sede europea dell’abolizione del segreto bancario, ma anche i mezzi con cui le banche hanno tentato di opporvisi, senza tralasciare il ruolo dell’Italia e della politica.
Il libro si chiude con alcuni documenti interni della Hsbc, i visiting report, già in mano dei magistrati di Parigi, Madrid, Bruxelles e Torino che si riferiscono agli anni 2004/2005 e che vengono pubblicati oggi per la prima volta.
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Autore
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Editore
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Collana
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Anno
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Formato
2015, 260 p.
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EAN
9788861906075
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prezzo
13.21€