Come molti sanno la chitarra produce suoni diversi perché le barrette metalliche presenti sulla tastiera, su cui facciamo poggiare le corde premendole con le dita della mano sinistra, fissano le note in punti precisi; tali barrette vengono chiamate tasti e sono la base di ciò che suoniamo su una normale chitarra, sono posizionate a distanza tale una dall’altra di modo che l’intervallo minimo riproducibile sia di un semitono.
Si è scoperto, chissà quando e come, che la barretta poteva essere riprodotta e fatta scorrere dal lato opposto, poggiando cioè un oggetto metallico “sulle” corde, anziché sotto di esse; a quel punto veniva a mancare il vincolo del semitono, visto che la “finta” barretta si poteva spostare liberamente.I niziava l’era dello “slide”. Che altro non significa nella nostra lingua che “scivolata”.
Questo manuale vi illustra come intraprendere lo studio di questa affascinante tecnica.