"Una pagina tira l'altra. Eppure la lettura non può che scorrere con lentezza. C'è troppo dolore, c'è troppa disperazione, nel paesaggio di realtà che si va ad attraversare. Il mare è diventato una enorme fossa comune, il teatro acquatile di una immane tragedia di naufraghi: il quadrante acheronteo di violenze, lo specchio deforme attraversato dai fantasmi di quanti hanno sperato nella salvezza della fuga, sebbene pagata con la spoliazione e con gli abusi, con l'urlo raggelato delle madri e il pianto muto dei bambini che non sanno come decifrare l'orrore che si è disegnato nei loro occhi. Con quanta velocità è concesso di leggere la lentezza della sacra rappresentazione dell'esodo di una umanità straziata, tradita dalla storia e offesa dalle politiche del sospetto e dell'egoismo? A Vigàta, Montalbano è impegnato nella gestione degli sbarchi, nei soccorsi ai migranti, nello smascheramento degli scafisti. Ha la collaborazione del commissariato, di vari volontari, e di due traduttori di madrelingua. Si prodigano tutti. Si sacrificano, tra tenacia e spossatezza. Catarella si intenerisce, si infervora, e mette a disposizione delle operazioni caritatevoli la sua innocente quanto fragorosa rusticità. Il lettore procede, compunto, con il passo del pellegrino. E non si accorge che dietro le pagine si sta armando un romanzo perfettamente misterioso. Persino Montalbano viene colto di sorpresa. L'arrivo felpato del delitto gli dà il soprassalto..." (Salvatore Silvano Nigro)
Il romanzo numero 100 del maestro di Vigàta. Ne L’altro capo del filo attorno al dramma dei migranti che Camilleri racconta scuotendo le nostre coscienze, si muovono i personaggi che conosciamo da sempre.
«A un certo punto del gomitolo ristò sulo l’autro capo. Allura Montalbano si susì e accomenzò a secutare il filo. Il filo acchianava supra agli scalini e lui se li fici a uno a uno. Ora era arrivato nell’appartamento. Il filo proseguiva lungo tutto il corridoio e po’ girava scomparenno dintra alla porta della càmmara di letto di Elena. Ci trasì. Il filo finiva propio al centro del pavimento, pariva un signali tracciato con il gesso blu. Rinaldo era scomparuto».
Nonostante i suoi 91 anni, Andrea Camilleri si presenta in splendida forma all’appuntamento con il suo romanzo numero 100. Non solo ci ha riservato per questo evento una nuova storia di Montalbano, che è senz’altro il suo personaggio più amato, ma ha voluto regalarci la storia più bella e commovente tra quelle ambientate a Vigàta. Una storia che, di questi tempi secondo noi, è l’unica storia che meriti davvero di essere raccontata, a maggior ragione da chi si affaccia ogni giorno sul Mar di Sicilia.
Salvo Montalbano è alle prese con lo sbarco dei migranti. Arrivano nei barconi tutte le notti e lui e i suoi sono di supporto ad una squadra speciale mandata da Roma per affrontare l’emergenza. Arrivano uomini donne e bambini, a volte i feriti bisogna aspettarli sulla banchina del porto con le ambulanze, a volte sulle barche restano i cadaveri di chi non ce l’ha fatta. Fazio, Mimì Augello e gli altri uomini, compreso Catarella, sono stremati: le notti passano sulla banchina del porto, di giorno si deve garantire il funzionamento del commissariato. Alla fine si decide per stabilire dei turni, ma è comunque straziante affrontare la miseria e il terrore, lottando nello stesso tempo contro chi crede che nascosti in mezzo a loro possano esserci i “nemici dell’Isis”. Montalbano è pensieroso: “insieme a quegli uomini forse stava naufragando il meglio dell’umanità”, gli viene da dire dopo aver conosciuto Meriam e il dottor Osman, immigrati anche loro molti anni prima, due persone dall’umanità splendida, generose, disponibili, che fanno da interpreti all’arrivo dei migranti, che riescono a far dialogare due mondi. Da queste persone Montalbano apprende l’ascolto, la ricchezza del linguaggio, la profondità di pensiero, la varietà dei profumi, come fosse entrato all’improvviso in un antico bazar orientale. Ed è proprio nel suo bazar, cioè in un atelier di stoffe pregiate provenienti da tutto il Mediterraneo, che conosce Elena, una donna bellissima, dal sorriso aperto e gli occhi accesi dalla passione per il suo lavoro. Elena è la sarta che Livia ha contattato per fargli fare un abito su misura. Non farà in tempo: Elena verrà uccisa, durante una notte di sbarchi, con 22 colpi di forbice. Salvo è sconvolto. Mettersi sulle tracce di un omicida passionale in un momento come quello, è una cosa che non gli riesce bene affatto. In questa sua fase matura, Montalbano ama piuttosto osservare, riflettere, cogliere impercettibili particolari. Gli piace prendersi il tempo di seguire il filo dei suoi ragionamenti, che declinano a volte in direzioni inaspettate. Rinaldo, il grosso gatto persiano di Elena, lo porterà all’altro capo del filo, dove un graffio lo attende, previsto e benefico così come era successo durante il suo solito sogno premonitore, che affiora ogni mattina alla vigilia di una nuova indagine.
Con L’altro capo del filo Andrea Camilleri aggiunge alla trama poliziesca il suo manifesto politico, esplicitando, come mai prima, la sua posizione nei confronti dei tempi che stiamo vivendo e il suo sentimento per l’umanità. Leggendo ci commuoviamo, sentiamo tirare il filo della malinconia che ci riporta indietro, ai ricordi, e poi avanti, alla speranza. Come trascinati dalla risacca di un mare che, bene o male, aggiunge sempre qualcosa nelle nostre vite. Anche i corpi intatti dei naufraghi, anche quello.
Approfondimenti
I primi 100 libri di Andrea Camilleri
1 - Storia dei teatri stabili in Italia 1898-1918, Cappelli 1959 2 - Il corso delle cose, Lalli 1978 3 - Un filo di fumo, Garzanti 1980 4 - La strage dimenticata, Sellerio 1984 5 - La stagione della caccia, Sellerio 1992 6 - La bolla di componenda, Sellerio 1993 7 - La forma dell’acqua, Sellerio 1994 8 - Il birraio di Preston, Sellerio 1995 9 - Il gioco della mosca, Sellerio 1995 10 - Il cane di terracotta, Sellerio 1996 11 - Il ladro di merendine, Sellerio 1996 12 - La voce del violino, Sellerio 1997 13 - La concessione del telefono, Sellerio 1998 14 - Un mese con Montalbano, Mondadori 1998 15 - La mossa del cavallo, Rizzoli 1999 16 - Gli arancini di Montalbano, Mondadori 1999 17 - La gita a Tindari, Sellerio 2000 18 - La scomparsa di Patò, Mondadori 2000 19 - La biografia del figlio cambiato, Rizzoli 2000 20 - Le favole del tramonto, Edizioni dell’Altana 2000 21 - Racconti quotidiani, Libreria dell’Orso 2001 22 - Gocce di Sicilia, Edizioni dell’Altana 2001 23 - L’odore della notte, Sellerio 2001 24 - Il re di Girgenti, Sellerio 2001 25 - Le parole raccontate, Rizzoli 2001 26 - La paura di Montalbano, Mondadori 2002 27 - L’ombrello di Noè, Rizzoli 2002 28 - Le inchieste del commissario Collura, Libreria dell’Orso 2002 29 - Il giro di boa, Sellerio 2003 30 - La presa di Macallé, Sellerio 2004 31 - La prima indagine di Montalbano, Mondadori 2004 32 - La pazienza del ragno, Sellerio 2004 33 - Privo di titolo, Sellerio 2005 34 - La luna di carta, Sellerio 2005 35 - Il medaglione, Mondadori 2005 36 - Il diavolo tentatore, Mondadori 2005 37 - La pensione Eva, Mondadori 2006 38 - La vampa di agosto, Sellerio 2006 39 - Le ali della sfinge, Sellerio 2006 40 - Pagine scelte di Luigi Pirandello, Rizzoli 2007 41 - Il colore del sole, Mondadori 2007 42 - Le pecore e il pastore, Sellerio 2007 43 - La novella di Antonello da Palermo, Guida 2007 44 - La pista di sabbia, Sellerio 2007 45 - Voi non sapete, Mondadori 2007 46 - Maruzza Musumeci, Sellerio 2007 47 - L’occhio e la memoria, Palombi 2007 48 - Il tailleur grigio, Mondadori 2008 49 - Il campo del vasaio, Sellerio 2008 50 - Il casellante, Sellerio 2008 51 - L’età del dubbio, Sellerio 2008 52 - La Vucciria, Skira 2008 53 - Un sabato, con gli amici, Mondadori 2009 54 - Il sonaglio, Sellerio 2009 55 - Il cielo rubato, Skira 2009 56 - La danza del gabbiano, Sellerio 2009 57 - La tripla vita di Michele Sparacino, Rizzoli 2009 58 - Un inverno italiano, Chiarellettere 2009 59 - Un onorevole siciliano, Bompiani 2009 60 - Il nipote del Negus, Sellerio 2009 61 - La rizzagliata, Sellerio 2009 62 - La caccia al tesoro, Sellerio 2010 63 - Acqua in bocca, Minimim Fax 2010 64 - Di testa nostra, Chiarelettere 2010 65 - L’intermittenza, Mondadori 2010 66 - Il sorriso di Angelica, Sellerio 2010 67 - La storia de ‘Il naso’, l’Espresso 2010 68 - La moneta di Akragas, Skira 2011 69 - Gran circo Taddei, Sellerio 2011 70 - Il gioco degli specchi, Sellerio 2011 71 - La setta degli angeli, Sellerio 2011 72 - Giudici, Einaudi 2011 73 - Il diavolo, certamente, Mondadori 2012 74 - La regina di Pomerania, Sellerio 2012 75 - Dentro il labirinto, Skira 2012 76 - Una lama di luce, Sellerio 2012 77 - Una voce di notte, Sellerio 2012 78 - Un’amicizia, Skira 2012 79 - Il tuttomio, Mondadori 2013 80 - La rivoluzione della luna, Sellerio 2013 81 - Come la penso, Chiarelettere 2013 82 - Un covo di vipere, Sellerio 2013 83 - Magarìa, Mondadori 2013 84 - La banda Sacco, Sellerio 2013 85 - La lingua batte dove il dente duole, Laterza 2013 86 - La creatura del desiderio, Skira 2014 87 - Inseguendo un’ombra, Sellerio 2014 88 - Segnali di fumo, Utet 2014 89 - La piramide di fango, Sellerio 2014 90 - Donne, Rizzoli 2014 91 - Morte in mare aperto, Sellerio 2014 92 - La Relazione, Mondadori 2015 93 - Il quadro delle meraviglie, Sellerio 2015 94 - La giostra degli scambi, Sellerio 2015 95 - La targa, Rizzoli 2015 96 - Le vichinghe volanti, Sellerio 2015 97 - Certi momenti, Chiarelettere 2015 98 - Noli me tangere, Mondadori 2016 99 - Quanto vale un uomo, Skira 2016 100 - L’altro capo del filo, Sellerio 2016