Fjällbacka sta per lasciarsi alle spalle un altro dei suoi lunghi inverni silenziosi, e nella Giunta cittadina c'è chi è ansioso di attirare l'attenzione sul piccolo centro della costa. Quale occasione migliore di un reality show, con telecamere piazzate dovunque a riprendere luoghi e persone che entreranno nelle case di decine di migliaia di telespettatori? La proposta è approvata, i riflettori puntati, ma l'arrivo del cast crea non poco scompiglio, tanto più che il produttore, consapevole che gli scandali aumentano l'audience, si diverte ad alimentare le tensioni tra i concorrenti. Ma il trambusto mediatico rischia di assorbire anche le risorse della polizia, e il vicecommissario Patrik Hedström, già distratto dai preparativi per il suo matrimonio con Erica, è in affanno: le indagini su una donna morta in circostanze sospette vanno a rilento. Cercando faticosamente di mettere insieme i pezzi di un caso dai mille colpi di scena, tra minacce, segreti e sterili menzogne, Patrik trova un diario e vecchi ritagli di giornale che potrebbero contenere indizi preziosi. E anche un collegamento con un caso molto simile avvenuto solo qualche anno prima. Non gli resta che insistere, per arrivare ad aprire una breccia nel muro di silenzio che la piccola comunità di Fjällbacka erge a difesa della propria immagine, che vuole conservare irreprensibile.
La recensione di VENPRED
Fjällbacka è una tranquilla cittadina svedese con un panorama da cartolina: le case colorate, il vento che soffia dal porto e i ghiacciai sullo sfondo contribuiscono a creare un paesaggio marittimo mozzafiato incorniciato dallo splendido monte Vettenberget. Qui la vita sembra scorrere tranquilla secondo i consueti ritmi cittadini, ma l’inverno appena trascorso ha lasciato la popolazione in un torpore troppo silenzioso da cui è necessario scuotersi. Così, l’arrivo di una troupe televisiva in occasione di un reality ambientato nel paese di Tanumshede si rivela un’idea geniale per dare visibilità alla comunità e aumentare il flusso di turisti, oltre che un ottimo escamotage per distrarre l’attenzione pubblica da eventi apparentemente insignificanti. Proprio negli stessi giorni nell’abitacolo di un’automobile è stato rinvenuto il corpo di Marit Kaspersen: il forte odore di alcool e una bottiglia di vodka vuota fanno pensare a un banale incidente per ubriachezza, ma le circostanze dell’accaduto restano ancora tutte da chiarire. Tuttavia, il vicecommissario Patrick Hedström cui sono state affidate le indagini, alle prese con l’imminente matrimonio con Erica e dal caos mediatico causato dalla presenza della troupe del reality, non sembra prestare troppa attenzione alla vicenda, fino a che la testimonianza della compagna della vittima risveglia in lui alcuni dubbi e lo induce a indagare più a fondo. Perché Marit era ubriaca se non aveva mai fatto uso di alcolici in vita sua? Chi la tormentava con lettere di insulti e minacce di morte? Che senso aveva la pagina di Hänsel e Gretel ritrovata accanto al suo corpo? È così che, scavando nella storia della città, Patrick scopre che già in precedenza si erano verificati casi analoghi. La soluzione forse in un vecchio diario da cui emergono elementi importanti, piccoli indizi che si ripetono e fanno pensare a una serie di delitti collegati. Qual è però il fil rouge che lega gli eventi fra loro? A rendere la vicenda ancor più intricata, un groviglio di storie apparentemente slegate fra loro: leggende popolari, scandali e oscuri segreti. Questa volta scoprire la chiave del mistero si rivela più difficile del previsto per il vicecommissario Hedström che si trova ad affrontare un caso molto complicato che affonda le radici nel passato misterioso e inquieto di quella che aveva tutta l’aria di una tranquilla cittadina svedese. L’uccello del malaugurio è il quarto episodio della serie di Erica Falck e Patrick Hedström, un giallo avvincente che unisce le vicende personali del commissario alle indagini sull’omicidio di una donna, le avventure di un reality show alle questioni irrisolte della città di Fjällbacka. L’algida atmosfera dei luoghi in cui è ambientato e la suspence altissima ne fanno un romanzo da brivido, che - grazie all’abilità scrittoria di Camilla Läckberg – lascia il lettore inquieto e col fiato sospeso fino alla fine.