Volti, immagini, storie da un paese in bilico
«Questo non è un libro sul calvario di Moro, ma su ciò che si muoveva sullo sfondo, mentre quei fatti accadevano; perché non esiste storia senza ciò che vi sta dietro»
Che Italia è quella che assiste alla prigionia di Aldo Moro? Che volti ha? Che cosa pensa? Se la tragedia incombe, insieme con altri fatti drammatici – un gravissimo incidente ferroviario, due diciottenni uccisi a Milano, l’assassinio di Peppino Impastato – la vita quotidiana scorre. Lo scudetto infiamma i tifosi, e così il mondiale di Formula 1, si guarda Portobello, si avvistano extraterrestri, si chiudono i manicomi, ci si strugge per Pinocchio, si fa l’amore da Trieste in giù, mentre dilaga la febbre del sabato sera. Un corto circuito culturale e antropologico scuote il paese, e queste pagine ce ne portano l’eco: alla voce dei telegiornali con le loro schegge di tragedia, fra comunicati e ultimatum, si sovrappongono le «emozioni da poco» e i «pensieri stupendi». Eterni «figli delle stelle», gli italiani dovranno ora affrontare un passaggio cui è impossibile sottrarsi. Come su un palcoscenico, nomi, storie, vicende in un racconto incalzante e vertiginoso, a comporre il ritratto di un paese che avrebbe preferito rimanere ancora una volta ignaro, nella sua atavica sospensione fra vitalismo e abulia.
-
Autore
-
Editore
-
Collana
-
Anno
-
Formato
170 p., Brossura
-
EAN
9788815278265
-
prezzo
13.30€